Trattamento delle ustioni

Informazioni per i sopravvissuti alle ustioni

Che cos'è un'ustione?

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, un’ustione è “una lesione della pelle o di altri tessuti, causata principalmente dal calore o da radiazioni, radioattività, elettricità, attrito o contatto con sostanze chimiche. La maggior parte delle ustioni è provocata dal calore generato da liquidi bollenti (ustioni da scottatura), superfici calde o fiamme¹.”

Supporto per le persone sopravvissute a un’ustione

Grazie alla collaborazione di Mölnlycke con la Phoenix Society for Burn Survivors, possiamo offrire risorse e conoscenze fondamentali per favorire un recupero efficace dalle ustioni, ovunque tu ti trovi, assicurandoci che nessun sopravvissuto debba affrontare da solo la durezza del percorso di guarigione.

Tipi di ustione

La pelle è composta da tre strati principali:

  • Epidermide – lo strato più esterno della pelle, visibile e tangibile.

  • Derma – situato sotto l’epidermide; rappresenta circa il 90% dello spessore cutaneo.

  • Strato sottocutaneo (o ipoderma) – lo strato più profondo della pelle.

Le ustioni si classificano in tre categorie principali in base alla loro gravità:

  • Ustione superficiale, o di primo grado

    Esempio: scottature solari e ustioni da liquidi a bassa viscosità (come acqua o caffè).

    • Profondità: epidermide

    • Pelle secca, arrossata, sbianca facilmente alla pressione

    • Nessuna vescica, cute integra

    • Nessuna cicatrice residua

    • Dolorosa

    • Tempo di guarigione: entro 5–10 giorni, senza necessità di intervento chirurgico

  • Ustione superficiale a spessore parziale, o di secondo grado

    Esempi: ustioni da liquidi a bassa viscosità, contatto breve con oggetti caldi o esposizione a fiamme.

    • Profondità: epidermide e strato superiore del derma

    • Pelle umida, arrossata, sbianca alla pressione

    • Presenza di vesciche

    • Le cicatrici sono rare, ma possono verificarsi alterazioni della pigmentazione

    • Molto dolorosa

    • Tempo di guarigione: entro 21 giorni, senza necessità di intervento chirurgico

  • Ustione profonda a spessore parziale o ustione di secondo grado

    Esempi: ustioni da liquidi a bassa o alta viscosità, vapore, contatto con oggetti caldi o esposizione a fiamme.

    • Profondità: epidermide e strato profondo del derma

    • Pelle più secca, pallida, con scarsa risposta allo sbiancamento

    • Presenza di vesciche, che si rompono facilmente

    • Maggiore rischio di cicatrici e retrazioni cicatriziali

    • Dolorosa alla pressione

    • Tempo di guarigione: 3–8 settimane. Può richiedere intervento chirurgico e innesto cutaneo

  • Ustione a tutto spessore, o di terzo grado

    Esempi: ustioni da immersione in liquidi bollenti, esposizione a fiamme, sostanze chimiche o corrente elettrica.

    • Profondità: epidermide, derma e strato adiposo sottocutaneo. Se il danno si estende oltre, si parla di ustione di quarto grado
    • Tessuto secco, consistenza coriacea, colore variabile (bianco, bruno, nero)
    • Non si formano vesciche
    • Presenza di cicatrici e retrazioni cicatriziali
    • Insensibile al tatto leggero e agli stimoli dolorifici (puntura)
    • Tempo di guarigione: prolungato, superiore a 8 settimane. Richiede innesti cutanei. In caso di quarto grado, può essere necessaria l’amputazione

    1. World Health Organization (2018) Burns. Available online at: https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/burns
    2. Kristina S, Nicholas G. First Aid Clinical Practice Guidelines. British Burn Association, 2018 April. Available from: https://www.britishburnassociation.org/wp-content/uploads/2017/06/BBA-First-Aid-Guideline-24.9.18.pdf

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